Intervista al Prof. Andrea Morselli
Mirandola, 4
aprile 2023
La squadra di
calcio a cinque dell’ISS “G. Luosi” alle finali provinciali.
Nella giornata di martedì (4
aprile), la rappresentativa di calcio a cinque del nostro Istituto ha battuto
“i cugini” del Galilei guadagnandosi l’accesso alla finale provinciale, che si
svolgerà a Modena il prossimo 13 aprile.
Ne abbiamo parlato a caldo con uno dei principali artefici di questo prestigioso risultato, il professore di Scienze motorie, Andrea Morselli.
“I ragazzi sono contenti di andare a giocare la finale. Fare pronostici è sempre difficile soprattutto perché non si sa ancora chi sarà l’avversario. Ci tengo particolarmente a sottolineare che il merito è solo ed esclusivamente dei ragazzi, che si allenano nel pomeriggio con le rispettive squadre e migliorano, mentre noi professori rimaniamo a loro disposizione per farli giocare e divertire facendo sport. Alla fine noi non contribuiamo ai risultati della squadra, quindi è giusto che il merito vada ai ragazzi. Poi si sa che quando si vince è meglio, come oggi per esempio, che abbiamo battuto la squadra dell’Istituto Galilei per 7-2 meritando per qualità del gioco espresso. Anche se l’atmosfera in campo era “calda”, alla fine dell’incontro si sono tutti stretti la mano, perché fuori dal campo si è amici come prima.”
Ne abbiamo parlato a caldo con uno dei principali artefici di questo prestigioso risultato, il professore di Scienze motorie, Andrea Morselli.
“I ragazzi sono contenti di andare a giocare la finale. Fare pronostici è sempre difficile soprattutto perché non si sa ancora chi sarà l’avversario. Ci tengo particolarmente a sottolineare che il merito è solo ed esclusivamente dei ragazzi, che si allenano nel pomeriggio con le rispettive squadre e migliorano, mentre noi professori rimaniamo a loro disposizione per farli giocare e divertire facendo sport. Alla fine noi non contribuiamo ai risultati della squadra, quindi è giusto che il merito vada ai ragazzi. Poi si sa che quando si vince è meglio, come oggi per esempio, che abbiamo battuto la squadra dell’Istituto Galilei per 7-2 meritando per qualità del gioco espresso. Anche se l’atmosfera in campo era “calda”, alla fine dell’incontro si sono tutti stretti la mano, perché fuori dal campo si è amici come prima.”
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